Corso di Hip Hop a Milano per Bambini, Ragazzi e Adulti
& STILE NEL BALLO
Questi Corsi di Hip Hop a Milano si suddividono tra diverse fasce di età questo stile appartiene alla generazione di quelle Danze che sono state considerate tali solo in un secondo momento, quando nacque l’Hip Hop era un ballo esclusivamente considerato da strada:
E’ stato solo col passare del tempo che grazie al suo continuo espandersi, iniziò a farsi spazio anche tra le danze di livello accademico ed inoltre, tra le scuole di ballo Hip Hop poco più tardi.
Oggi questo genere di danza street è considerata a livello mondiale come un ballo assolutamente di livello, riconosciuto accademicamente e consacrato tra gli stili più completi e complessi che esistono tra le arti dello spettacolo.
L’Hip Hop è un corso di ballo adatto a tutti, dai più piccoli ai più grandi, non necessita di particolari preparazioni fisiche ed è un ballo unisex, esistono di fatto movenze più idonee ad uno stile femminile (ad esempio tramite l’approccio più recente dell’hip hop female) e certe altre tagliate meglio per la fisicità maschile, ma i passi ed i sottogeneri nati dal ceppo principale sono stati concepiti per ambo i sessi.
ALTRI CORSI DEDICATI ALLE STREET DANCE:
Che cosa è l’hip hop?
Se ti stai domandando che cos’è esattamente l’Hip Hop, devi sapere anzitutto che la danza Hip Hop non è solo questo sopra menzionato,ma rappresenta in particolar modo un movimento culturale nato intorno agli anni Settanta negli U.s.a.
Nato nei quartieri poveri di New York come danza da strada (street dance), praticato durante feste in cui i giovani latino americani e afro-americani interagivano ballando, suonando e cantando tra loro.
Fra gli anni Ottanta e Novanta si è espanso varcando i confini americani ed oggi è un ballo riconosciuto in tutto il Mondo.
Vi aspettiamo numerosi alla Scuola di Hip Hop zona Lambrate, Città Studi – Milano, Phoenix Studio Dance a.s.d.
Corsi Hip Hop per bambini dai 6 anni
Corsi di formazione con lezioni di Hip Hop per i bambini a partire dai 5/6 anni di età in poi, è una classe di ballo hip hop adatta a tutti quei “piccoli soggetti irrequieti” che necessitano di canalizzare la loro energia.
Un tipo di energia che a causa della classica routine quotidiana, rimane fin troppo repressa e trattenuta all’interno dei loro piccoli corpicini ma soprattutto della loro mente creativa e fantasiosa.
Se il vostro bambino possiede un interesse specifico per il ballo, questa è l’occasione giusta per verificare se la danza Hip Hop per bambini sia l’arte che più si coordina al suo carattere, ancora giovane ed in fase di formazione.
Per un bambino o un ragazzo, trovare una danza alla quale appassionarsi durante la crescita è un’impresa abbastanza difficile, ma questo genere di ballo riesce nella maggior parte dei casi, persino a soddisfare i gusti più difficili.
Le lezioni di hip hop baby sono tenute da professionisti del settore del ballo hip hop, specializzati nell’insegnamento con i giovani allievi.
Corsi Hip Hop per Ragazzi
Vieni a provare un Corso di Hip Hop per ragazzi (teenagers) a Milano alla scuola di ballo Phoenix Studio Dance.
Stile e cultura ti aspettano al varco della danza che sta conquistando il pianeta Terra.
Le lezioni di hip hop per teenagers abbracciano ragazzi dai 11/12 anni fino ai 16 anni, età in cui godono ancora del tesseramento agevolato e di uno sconto sull’abbonamento quadrimestrale o annuale della Phoenix studio dance a.s.d.
FORMAZIONE DI HIP HOP:
- corsi di hip hop per principianti.
- livelli: base, intermedi e avanzati.
- corsi per tutte le età: bambini dai 6 anni, ragazzi 12-16 anni e adulti 18+ anni.
Questo è il significato dell’Hip Hop: una miscela tra uno stile di ballo nato per le strade di New York City, oggi divenuto una delle colonne portanti anche all’interno delle scuole di ballo accademico.
Un movimento culturale che racchiude in tutto e per tutto la passione, la gioia e lo stile di vita dei quartieri più poveri delle grandi Metropoli del Mondo Occidentale.
Questi corsi a lezioni settimanali di hip hop sono adatti a tutti quei ragazzi o adulti che desiderano evadere dalla monotonia giornaliera di studio, lavoro, doveri e compiti che la vita impone.
Corsi Hip Hop per Adulti principianti
Questa Scuola di Ballo Hip Hop pensa anche ai più grandi, organizzando anche Corsi Hip Hop per Adulti.
- Si parte dalle base di step classici old school, per poi passare a tecniche più innovative e recenti, lavorando sia a livello coreografico, che in free-style.
I corsi di Hip Hop per adulti sono adatti per adulti principianti o per chi ha già ballato in passato.
Le lezioni prevedono un riscaldamento iniziale, esercizi di coordinazione a tempo sulla musica, tecnica, stile e lo studio di coreografie e passi specifici di old e new school dell’hip hop, ma non solo questo, le nostre lezioni di hip hop convergono inoltre verso lo studio di ulteriori stili di street dance e diramazioni tra le quali: house, poppin’, locking ed altro ancora.
Inerente all’Hip Hop per adulti e per ragazzi viene approfondito il lavoro sulla conoscenza del corpo mediante esercizi di isolamento muscolare a tempo di musica.
Sviluppando così nel tempo, un maggiore senso ritmico, aumentando la coordinazione, la lateralità, l’utilizzo dello spazio nonché una maggiore consapevolezza del lavoro di gruppo e di quello disciplinare a livello coreografico ed individuale.
Il tutto sempre “omologato” e minuziosamente spiegato dai professionisti della scuola di Hip Hop Phoenix a.s.d. di Milano.
Nascita dell’Hip Hop e del ballo da strada: influenze musicali ed evoluzione
Uno dei fenomeni più recenti del ballo da strada (Street Dance) ed assai più importanti è sicuramente l’Hip Hop, un profondo movimento culturale e musicale creato dall’interazione creativa della tradizione afro-americana a New York negli anni 70’.
L’evento principale al quale è legata la nascita dell’Hip Hop, risale all’11 agosto del 1973, quando un noto dj di nome Kool Herc (di origine Giamaicana) organizzò nel Bronx la prima festa con musica Hip Hop della storia.
L’Hip Hop è un contenitore che racchiude inoltre basi stilistiche del reggae jamaicano, del rapping e del breakin’ (vedi: Corsi Breakdance) nonché della formidabile esperienza sperimentale e di fusione derivata da molti dee-jay del tempo.
Parliamo di un tipo di ballo e di uno stile musicale che a sua volta viene costituito da altrettanti stili del passato e nuovi, tutti in permanente evoluzione, soprattutto negli ultimi decenni: cramping, house, poppin’, shuffle, locking, breakin’, Rapping, ecc.
A sua volta negli anni 70’, 80’ e 90’ l’Hip Hop diviene un aggregatore sociale ed uno stile di vita e musicale che influenzerà, inoltre, diverse correnti culturali e musicali inerenti al Mondo del Ballo Latino Americano e Giamaicano come la Salsa (vedi: Corsi Salsa), la Dancehall (vedi: Corsi Dancehall) ed il Reggaeton (Vedi: Corsi Reggaeton).
- Ognuno degli elementi che hanno contribuito alla formazione della corrente Hip Hop possiede in comune un profondo spirito di protesta, con lo scopo esclusivo di rappresentare attraverso una nuova controcultura, le minoranze poste ai margini della società e le relative ingiustizie perpetrate dal sistema.
Tutto questo è ancor più possibile e percepibile tramite l’arte e la musica dell’Hip Hop, che raccontano grazie alla musica e al canto, eventi messi all’oscuro dai media di regime e che sarebbero abbastanza difficili da propagare semplicemente tra le persone comuni.
Il messaggio è chiaro e sublime poiché interconnesso ed emanato attraverso l’arte e il divertimento.
La radice del ballo Hip Hop
La radice dell’hip hop è il breakin’, un fenomeno musicale altrettanto popolare nel quale i djs si divertivano a mixare pezzetti di canzoni preesistenti, esclusivamente sfruttando le basi musicali dei brani, eliminando dunque il cantato e creando beat sincopati, rielaborati con altri ritmi, oppure elaborati “al momento” dallo stesso dj grazie all’apparecchiatura standard del doppio giradischi.
Il risultato veniva costituito da pezzi molto ritmati ed alquanto interessanti per essere ballati, da qui nasce lo “scratch” ed i vari “contest di scratching” tra i djs più famosi dell’epoca.
La tecnica dello “scratching” consiste nel rallentare, modificare, stoppare o accelerare l’andamento di un disco in vinile strisciando sul piatto manualmente mentre il disco gira e il brano è in esecuzione, un tipo di tecnica utilizzata da allora ma continuata da altri artisti famosi, che ha dato vita ad un infinito fenomeno di sfasatura ritmica, presente tutt’oggi nell’epoca digitale.
- Oggi con tutta la strumentazione reperibile sul mercato, i softwares musicali e i mixer professionali, è possibile ottenere infiniti effetti musicali che un tempo, per essere generati, bisognava essere davvero dei grandi esperti dj.
Questa tecnica di allaccio (o mixaggio) musicale tra brani differenti è resa possibile grazie ai cosiddetti “ponti sonori”, quando tra i brani vi sono analogie ritmiche o armoniche, o quando i pezzi risultano contigui per mezzo delle sfumature di timbro, il mix viene spesso giocato su ripetizioni ritmiche, sincopi o grazie appunto ai tanto decantati scratch di un frammento sonoro, mentre al contempo mutano le basi armoniche o melodiche.
Più il mixing è stato preciso e svolto a regola d’arte, meno l’orecchio umano dovrebbe essere in grado di percepire il passaggio musicale o sonoro da un brano all’altro.
Sincope ritmica come elemento dell’Hip Hop
Anche la sincope è un ulteriore elemento di fondamento della musica Rap – Hip Hop, proprio il Rapping, derivazione naturale dei canti di origine africana filtrati in un primo momento dal Toasting Jamaicano (antenato della Dancehall), possiede come i suoi “antenati” una base musicale sottostante ad una parte cantata, solitamente basata su rime di testo scritto o improvvisato (in questo caso “freestyle”), che denunciano sempre temi e contenuti legati a proteste politiche e sociali.
- Spesso questi brani vengono inframezzati da cori che corrono in aiuto come rafforzativo al cantante stesso (ideologicamente anche qui ritroviamo tecniche degli antichi stili tribali africani, composti esclusivamente da una base ritmica, da un cantante ed un coro che risponde al canto principale).
- La voce e le relative parole vengono utilizzate in maniere differenti: l’esecuzione delle stesse può risultare veloce, rabbiosa, calma, continua, lineare o trascinata a seconda delle frasi chiave che sta utilizzando il cantante e del tipo di impatto che egli vuole ottenere sull’ascoltatore.
- Storicamente è stata proprio la sincope del Rapping ad essere trasmessa all’Hip Hop, diretta erede genealogica della breakdance.
Indipendentemente tutti questi stili tradotti nella danza, mescolano tutti quanti tipologie di movimenti fisici sia spezzati che rotondi, scosse corporee che ad un tratto si bloccano completamente come nel Locking e così via.
Queste danze e culture urbane mimano la realtà facendola rispecchiare in un filtro artistico che l’autore del brano denuncia attraverso la sua protesta, con rabbia, dolore e per fortuna a volte, anche con gioia e amore.
Ricordiamo tra i maggiori esponenti della musica Rap e cultura Hip Hop, cantanti come:
- Tupac Shakur, Notorius B.I.G., Dr.Dree, Busta Rhymes, X-Zibit, Ice Cube, Eminem, Snoop Dogg, 50 Cent, Jay Z, DMX, the Game, Lil’ Kim, Missy Elliot, Sean Combs (Puff Daddy), Nicki Minaj, Lil Wayne, Nas, Mary J.Blige e molti altri ancora.
Cenni storici del ballo Hip Hop
La cultura Hip Hop non è solo musica o un ballo…
E’ un vero e proprio stile di vita e si divide in due correnti, denominate come “Old School” e “New School”.
L’Hip Hop Old School nacque intorno agli anni Settanta/Ottanta su musiche Funk e Old School Rap.
Tra questi la Breakdance è la più conosciuta e considerata una delle discipline fondamentali (forse addirittura la prima); la vera pista da ballo dei migliori street dancers è la strada, luogo tra l’altro dove tutti nacquero.
Si cominciò poi ad utilizzare la strada come “ring” ed a sostituire gran parte delle risse e dei combattimenti tra le gang, sfidandosi attraverso contest di Hip hop tra i vicoli dei ghetti.
Essere riconosciuti come i migliori ed essere approvati dalla gente era una forma di rispetto guadagnato col sudore, lo stile era tutto, non poteva essere insegnato, ma solo praticato con costanza e dedizione ed appreso dalla strada!
La New School o “New Style” nacque intorno alla seconda metà degli anni Ottanta, con la seconda generazione dell’ Hip Hop insieme alla musica della West Coast.
Il suo stile è determinato da un modo nuovo di vivere questa cultura e si adatta continuamente ai tempi, all’interno si sono evoluti in parallelo diversi stili di Hip Hop New School, come il Krumping oppure l’House.
Il nuovo stile è molto più focalizzato sulla competizione e sulla difficoltà dei movimenti, attraverso i quali si esprime al meglio la musica attraverso il ballo.
Hip Hop Milano alla Phoenix a.s.d:
Ti aspettiamo alla Phoenix Studio Dance di Milano, prenota ora la tua lezione al 348-0723256
Hip hop e benefici per lo sviluppo dei bambini
Un’indagine approfondita sul rapporto tra la cultura hip hop e gli effetti positivi che essa ha sulla crescita dei bambini:
Il termine “hip hop” si riferisce a un sottogenere musicale che è stato più popolare negli ultimi decenni.
L’hip hop è spesso collegato alla cultura urbana e ai movimenti di riforma sociale.
L’hip hop, invece, ha una serie di ulteriori vantaggi per la crescita e lo sviluppo dei giovani che vanno oltre l’ambito della musica e della danza.
In questo paragrafo, discuteremo i diversi modi in cui l’hip hop può avere una buona influenza sui bambini incoraggiando una varietà di tratti positivi, come l’autostima, la creatività, la consapevolezza culturale e molti altri.
I bambini hanno accesso a un’ampia varietà di opportunità di espressione creativa grazie al genere musicale noto come hip hop.
I giovanissimi possono rafforzare le loro abilità linguistiche creando canzoni, facendo ritmi ed eseguendo ballo freestyle.
In questo modo possono imparare a giocare con le parole e comunicare le loro opinioni in modo estetico.
I bambini sono aiutati nella formazione delle loro identità e nel miglioramento delle loro capacità di comunicare attraverso il processo di espressione creativa dell’hip hop.
Autostima e fiducia nei giovani attravertso l’hip hop
L’autostima e la fiducia dei bambini o dei giovani teenagers possono essere notevolmente migliorate con l’aiuto dell’hip hop, che può svolgere un ruolo significativo in questo processo.
I giovani possono imparare a superare le loro preoccupazioni e spingersi di fronte a un pubblico partecipando a esibizioni di danza hip hop o gare o spettacoli rap.
Queste attività incoraggiano i giovani a esibirsi in pubblico.
Queste esperienze gratificanti contribuiscono alla crescita di una maggiore fiducia in se stessi e a una sensazione rafforzata di successo personale.
Hip hop come forma musicale dalle radici urbane e afro americane
L’hip hop è una forma di musica che ha forti radici nella cultura degli afroamericani e dei quartieri urbani.
È importante per tutti avere una comprensione culturale.
Quando gli studenti imparano e rispettano culture, storie e punti di vista diversi attraverso la lente dell’hip hop, offre loro la possibilità di ampliare i propri orizzonti.
I bambini possono acquisire una comprensione più ampia del mondo che li circonda e imparare a rispettare la varietà ascoltando canzoni che affrontano temi sociali come l’uguaglianza, l’ingiustizia e la diversità attraverso la musica.
Le abilità nel pensiero critico e nella risoluzione dei problemi sono necessarie per l’hip hop, che richiede una quantità significativa di queste abilità dai suoi praticanti.
La capacità di usare le parole in modo creativo, inventare schemi in rima e collegare i pensieri in modo logico sono tutte abilità necessarie per scrivere testi.
Le competizioni verbali come il battle rap richiedono ai concorrenti di essere in grado di pensare rapidamente e rispondere in modo intelligente alle argomentazioni dei loro avversari.
I bambini che hanno questi talenti hanno maggiori probabilità di sviluppare il pensiero analitico, essere creativi nel trovare soluzioni ai problemi e adattarsi rapidamente e in modo intelligente alle nuove circostanze.
Buona influenza sullo sviluppo dei bambini grazie all’hip hop
L’hip hop può avere una buona influenza sullo sviluppo dei bambini dando loro la possibilità di esprimersi artisticamente, aiutandoli anche ad accrescere l’autostima, diventare più consapevoli dal punto di vista culturale e aumentare la loro capacità di risolvere i problemi.
L’hip hop può essere una scelta educativa e creativa per genitori e insegnanti a cui pensare allo scopo di promuovere la salute e lo sviluppo generale dei bambini.
Tuttavia, è essenziale tenere presente che i bambini hanno bisogno della direzione e della supervisione di un adulto per assicurarsi che la loro scoperta dell’hip hop sia adatta alla loro età, nonché essere infine per loro vantaggiosa.
La Vera Storia della Danza Hip Hop
La danza hip hop è molto più di una semplice forma di espressione artistica; è un movimento culturale che ha le sue radici in una combinazione di musica, arte e attivismo sociale.
Originaria degli Stati Uniti negli anni ’70, la danza hip hop è emersa in un contesto di cambiamento sociale e culturale, trasformandosi nel tempo in una delle forme di danza più influenti e riconosciute a livello globale.
Ecco la vera storia della danza hip hop, le sue origini, l’evoluzione dei vari stili, e il suo impatto sulla cultura contemporanea.
Le Origini della Danza Hip Hop
Negli anni ’70, il Bronx, un quartiere di New York, era il fulcro della nascente cultura hip hop.
Questo periodo era caratterizzato da una profonda crisi economica, degrado urbano e una crescente tensione sociale.
Ma in mezzo a queste difficoltà, i giovani cominciarono a trovare rifugio nella musica e nella danza.
Le prime feste di block party, organizzate da DJ come Kool Herc, rappresentarono il punto di partenza per la danza hip hop.
Kool Herc iniziò a utilizzare due giradischi per mixare i breakbeat delle canzoni funk e soul, creando un nuovo suono che avrebbe alimentato la danza.
Le danze più popolari dell’epoca includevano il B-boying (o breakdance), una forma di danza acrobatica che combinava movimenti di danza e ginnastica.
I ballerini, conosciuti come B-boys e B-girls, eseguivano figure complesse come headspin, windmill e backspin.
Questi movimenti, uniti all’energia della musica, catturavano l’attenzione del pubblico e contribuivano a far crescere la popolarità della danza.
L’Ascesa del B-boying
Il b-boying, o breakdance, è uno dei primi stili di danza hip hop emersi negli anni ’70. Caratterizzato da movimenti di rotazione, salti e acrobazie, il b-boying era una forma di competizione tra ballerini, che cercavano di dimostrare la propria abilità e creatività.
I battaglie di danza, note come “battles”, erano eventi cruciali dove i ballerini si sfidavano in un clima di competizione e rispetto reciproco.
Uno degli eventi chiave nella storia del b-boying è stato il famoso “Battle of the Year” (BOTY), che si tiene annualmente dal 1990 e raccoglie i migliori ballerini di breakdance da tutto il mondo.
Questi eventi non solo mettono in mostra le abilità dei ballerini, ma celebrano anche la cultura hip hop e la comunità.
La Popolarità degli Anni ’80 e ’90
Con l’aumento della popolarità della musica hip hop, anche la danza iniziò a guadagnare visibilità.
Negli anni ’80, artisti come Run-D.M.C. e LL Cool J integrarono elementi di danza nei loro video musicali, portando la cultura hip hop nelle case di milioni di persone.
La danza hip hop divenne così una parte integrante dell’industria musicale, contribuendo alla sua diffusione.
Negli anni ’90, la danza hip hop si diversificò ulteriormente con l’emergere di nuovi stili.
La danza di strada si combinò con elementi di danza moderna e jazz, creando una fusione unica di stili.
Gruppi come i “Rock Steady Crew” e i “New York City Breakers” divennero icone della danza hip hop, portando il b-boying su palcoscenici internazionali.
L’Influenza dei Media e della Cultura Pop
L’esplosione dei media negli anni ’90 e 2000 ha avuto un impatto significativo sulla danza hip hop.
Con l’avvento della televisione e dei video musicali, la danza hip hop ha raggiunto un pubblico globale.
Programmi come “Soul Train” e “America’s Best Dance Crew” hanno messo in mostra talenti emergenti, contribuendo a diffondere la cultura hip hop.
La danza hip hop è diventata un elemento fondamentale della cultura pop.
Artisti come Michael Jackson e altri ancora hanno incorporato movimenti hip hop nelle loro coreografie, portando la danza nelle masse.
I video musicali di artisti come Missy Elliott e Usher hanno ulteriormente elevato la danza hip hop, trasformandola in una forma d’arte rispettata.
La Diversificazione della Danza Hip Hop
Con il passare del tempo, la danza hip hop si è evoluta e diversificata in vari stili e forme.
Oltre al b-boying, altri stili hanno preso piede:
- Locking e Popping: Questi stili, emersi negli anni ’70 e ’80, si concentrano su movimenti isolati e ritmici, creando un’esperienza visiva unica.
- Krumping: Nato nei ghetti di Los Angeles, il krumping è caratterizzato da movimenti esagerati e espressivi, utilizzati per esprimere emozioni forti.
- House Dance: Questo stile, nato nei club di Chicago, combina elementi di danza jazz, tap e danza africana, enfatizzando il movimento fluido e la creatività.
Ognuno di questi stili ha portato una nuova dimensione alla danza hip hop, permettendo ai ballerini di esprimere se stessi in modi unici.
La Danza Hip Hop come Forma di Espressione Sociale
La danza hip hop ha sempre avuto un legame profondo con questioni sociali e politiche.
Originata in un contesto di disagio sociale, la danza è diventata un mezzo per esprimere la lotta contro l’ingiustizia e la discriminazione.
Ballerini e artisti hanno utilizzato la danza per affrontare temi come la povertà, la violenza e l’emarginazione.
Negli ultimi anni, la danza hip hop ha continuato a servire come una piattaforma per il cambiamento sociale.
Movimenti in America hanno utilizzato la danza come forma di protesta, portando visibilità a questioni cruciali e ispirando una nuova generazione di ballerini ad utilizzare la propria arte come mezzo di attivismo.
La Danza Hip Hop Oggi
Oggi, la danza hip hop è un fenomeno globale, con ballerini e compagnie di danza che si esibiscono in tutto il mondo.
La sua influenza si estende oltre il palcoscenico, entrando in settori come la moda, la pubblicità e il cinema.
Competizioni internazionali e festival di danza celebrano la cultura hip hop, portando insieme ballerini di diverse origini e stili.
Le scuole di danza hanno integrato la danza hip hop nei loro programmi, offrendo corsi che vanno dal b-boying alla danza contemporanea.
Questa accettazione nella formazione accademica ha conferito alla danza hip hop un riconoscimento ufficiale, permettendo ai ballerini di sviluppare le proprie abilità in un contesto strutturato.
La danza hip hop è una forma d’arte dinamica e in continua evoluzione, radicata in una ricca storia di innovazione e cambiamento culturale.
Dalle sue origini nel Bronx negli anni ’70, attraverso la sua ascesa alla ribalta globale, fino alla sua influenza odierna, la danza hip hop continua a ispirare e unire le persone in tutto il mondo.
La sua capacità di adattarsi e trasformarsi, mantenendo al contempo la sua essenza, la rende una delle forme di danza più significative del nostro tempo.
Con un futuro luminoso davanti a sé, la danza hip hop continuerà a essere una potente espressione di creatività, identità e cambiamento sociale.
FAQ sul ballo Hip Hop
Questa tabella fornisce una panoramica dettagliata e informativa sul ballo Hip Hop, rispondendo a una vasta gamma di domande che coprono aspetti storici, tecnici, culturali e pratici del ballo.
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