Corso di Salsa Cubana a Milano
con SON, RUMBA e AFRO
Corsi di Salsa e balli Caraibici a Milano – Lambrate presso la Phoenix a.s.d.
Potrete provare ed iscrivervi al fantastico percorso del ballo di salsa in coppia; in particolare siamo specializzati e certificati nei balli popolari di Cuba e nel suo folklore, alla Phoenix a.s.d. troverete quindi Corsi di Salsa Cubana con Rumba e Son ed alcuni accenni di Afro Yoruba, i quali caratterizzano e danno vita tutti assieme, a questo bellissimo ballo popolare: La Salsa, il più conosciuto e ballato tra i principali stili dei Balli Latino Americani.
Questa Scuola di Salsa a Milano vi darà l’opportunità di poter partecipare a corsi di salsa collettivi suddivisi in appuntamenti settimanali con professionisti del Folklore Cubano: durante le Lezioni di salsa cubana, come già accennato, affronteremo balli popolari che caratterizzano la Timba (vero nome della salsa cubana), rendendola la magica mescola di danze Cubane e Sud Americane dal carattere inconfondibilmente folklorico.
Tutt’oggi questi balli popolari continuano ad ottenere seguaci nel Mondo e la loro evoluzione, continua senza fermarsi, grazie soprattutto ai più recenti stili di salsa contaminati sia da balli del passato che del presente.
La scuola di Danza Phoenix Studio Dance offre tra i migliori percorsi preparativi di Ballo Caraibico di Milano, più precisamente, a livello di ubicazione territoriale all’interno della città, svolgiamo corsi di ballo latino Americano a Lambrate.
Scuola Salsa Milano
Presso la scuola di salsa a Milano Phoenix a.s.d., i nostri Corsi di Timba (il vero nome della salsa cubana) sono dedicati agli amanti del ballo e della buona musica, è la danza di coppia che ha rivoluzionato ed influenzato tutto il Mondo del ballo Latino ed anche Europeo.
Non è indispensabile iscriversi in coppia, creiamo corsi equilibrati tra numero di dame e cavalieri.
- Le Danze cubane ed in particolar modo la salsa, sono caratterizzate dalla gestualità maschile e femminile e dalle varie figure che nascono tra i partners.
La Salsa è il ballo latino americano per eccellenza, il più diffuso e conosciuto anche a livello accademico e sportivo in tutto il Mondo.
Impara a ballare alla scuola di salsa di Milano Phoenix a.s.d.
Cerchi una scuola di salsa a Milano?
Imparare a ballare tramite i nostri corsi, significa apprendere oltre al ballo della salsa, anche una moltitudine di elementi di cui questa danza caraibica è composta, infatti, tramite le nostre lezioni di salsa cubana verranno spiegati fattori importanti come:
- la postura
- il peso del corpo
- il tempo (in tutte le sue sfaccettature a seconda della tipologia di musica)
- trucchi da adottare nel ballo
- la gestualità maschile e femminile nel ballo Cubano
- l’orientamento nella musica attraverso la Clave
- passi di salsa complicati (i famosi pasitos o shines)
- l’utilizzo del ballo folklorico all’interno della Timba (come ad esempio: la Rumba Cubana, il Son e l’Afro)
Moltissimi altri elementi che spieghiamo, aiutano l’immersione totale dello spirito e del corpo in questo fantastico ballo Cubano.
L’ insegnante di salsa cubana Claudio Giovenzana è pronto a farvi vivere con anima e corpo tutto il calore e la passione dei lontani Solares Cubani (i quartieri dell’Havana), dove ogni giorno è festa e dove basta un accenno di musica, un passo di danza ed un piccolo bicchiere di rum per sentirsi nuovamente immersi in una festa, “bailando nuestra Salsita!”…
Il nostro ballerino, insegnante e coreografo Claudio Giovenzana impartisce inoltre lezioni PRIVATE di salsa e di ballo latino americano.
Un altro aspetto molto importante da non tralasciare è quello delle origini, le radici della Salsa e della Timba, molto importanti per capire intrinsecamente la provenienza dei passi e di tutto il ballo salsero.
Per avere una prospettiva completa occorre di certo accennare alla Santeria Cubana, una religione di origine Africana prodotta dal “sincretismo” di altrettante e differenti religioni africane da parte degli antichi schiavi, con quella europea da parte degli antichi schiavisti: il Cristianesimo mescolato ad una religione chiamata Yoruba proveniente dalle zone africane del Togo, Benin, Congo, Nigeria e ad altre religioni afro di minor rilievo e presenza, che ha dato vita alla Santeria sul territorio cubano.
Tutto questo ha fondato le basi di ciò che oggi viene riconosciuto come cultura Afro-Latina-Americana e che perciò, ha reso possibile la miscellanea tra gli stili di ritmi, musiche, balli e culture che oggi caratterizzano la Timba e la Salsa di Cuba ed in tutto il resto del Mondo.
Corsi di salsa a Milano: accenni storici della Salsa e della Timba
Durante lo svolgimento dei corsi di salsa studieremo anche come la Timba o più comunemente nota Salsa Cubana, sia un genere musicale Caraibico con radici molto antiche, soprattutto per quanto riguarda l’insieme del ballo latino americano.
Lo sviluppo della Timba è però indipendente dallo sviluppo della Salsa (questo perché alla fine sono 2 stili musicalmente un po’ differenti ma ballabili ugualmente).
La Salsa non è effettivamente nata a Cuba, i suoi ritmi e stili musicali del passato che la caratterizzano però sì, questi ultimi vennero uditi da musicisti portoricani di passaggio sull’isola, che li “importarono con loro” nel quartiere di Harlem a New York negli anni ’70.
Da qui nacque la prima canzone riconosciuta di Salsa, lo stile si fece strada evolvendosi sia negli Stati Uniti che a Portorico, la musica però mantenne elementi peculiari a quella di origine cubana: come elementi del Son, della Rumba, del Cha Cha Cha, del Mambo ed altri ancora che le diedero vita e forma.
“Timba” è invece il nome dato alla Salsa che, una volta tornata come nuovo stile innovativo a Cuba, venne nuovamente ottimizzata dai musicisti cubani inglobando al suo interno anche i ritmi afro più antichi.
- Grazie al suo innovativo sound, composto da un mix di ritmi, elementi e strumenti, provenienti da danze folkloriche e vari stili musicali popolari afro-cubani, la Timba o meglio nota Salsa Cubana, esplode all’interno di Cuba come un nuovo stile strettamente legato alla storia del popolo cubano.
- Nella Timba, infatti, possiamo trovare tracce di molti ingredienti musicali, da questo il nome Salsa: un insieme di elementi musicali mescolati ed adattati tra loro.
- Le principali danze che hanno contribuito alla nascita della Timba dentro e fuori Cuba sono svariate ed alcune molto antiche tanto che oggi non vengono più nemmeno menzionate o studiate nelle varie scuole di danza, tra le tante ricordiamo le più note: Afro yoruba, il son e la rumba cubana.
- Tantissimi sono inoltre gli artisti (musicisti e ballerini), che hanno contribuito all’evoluzione di questa fantastica Musica e della sua Danza
Lezioni di salsa a Milano
Durante le nostre lezioni di salsa a Milano, presso la Phoenix a.s.d., imparerete molto anche sulla storia della salsa cubana, elemento importantissimo per capire al meglio le peculiarità tecniche del ballo.
Espandendosi a macchia d’olio prima in tutta l’America latina e poi nel resto del Mondo, raccolse caratteristiche e impronte differenti a seconda del luogo di produzione, basti pensare che oltre alla Salsa & Timba Cubane, vi sono Paesi, che hanno dato un marchio di fabbrica e di appartenenza alla propria tipologia di Salsa, rivoluzionando, reinterpretando e ricreando in maniera “innovativa” lo stile e gli strumenti di questa musica rivoluzionaria.
- Per tutte queste differenze nate nel tempo sotto l’aspetto musicale, vennero poi creati di conseguenza anche stili di interpretazione artistica differenti tra loro, infatti, oggi esistono tantissime tipologie differenti specialmente a livello di ballo nel settore della Salsa.
La varietà di stili è così elevata che ad oggi, non basta dire che si “balla Salsa” ma bisogna anche specificare a quale diramazione della salsa si è legati durante il ballo.
Rimane comunque di natura univoca il “fattore radicale”, ossia tutti gli elementi musicali di base che ne danno tutt’oggi origine, gli ingredienti principali che sono insostituibili ed indivisibili tra loro come la roccia dalla terra:
- Basti pensare alla “clave”, ai bassi, ad alcune percussioni peculiari (timbales, congas, guiro) e alcuni strumenti caratteristici che ne determinano l’appartenenza e l’origine.
In principio nulla di tutto ciò che viene comunemente chiamato ballo Latino Americano esisteva come oggi lo conosciamo, molte furono le culture di questo insieme di danze e musiche, che col tempo si sono adattate, miscelate e fuse tra loro…
Tutte provenienti da molto lontano e per la maggior parte, di origine Africana.
Origini della Salsa Cubana – che cos’è la salsa?
Tutto ha inizio nel quattordicesimo secolo, durante la tratta degli schiavi africani da parte dei colonizzatori spagnoli.
- Le origini della Salsa Cubana hanno luogo durante il corso del diciottesimo secolo, quando l’isola di Cuba, divenne il principale avamposto di smistamento ed acquisto degli schiavi africani nel mondo.
Il circuito di compra-vendita avveniva grazie ad una struttura avanzata e ben congegnata di livello commerciale globale, basata sulla vendita di oggetti di basso valore, venduti su territorio Africano dai vari mercanti Europei senza scrupoli, questo dava loro la possibilità di comprare a prezzi ridotti gli schiavi su territorio africano.
Capitava persino che se il mercante Europeo, non riuscisse nell’intento d’acquisto dello schiavo, lo stesso veniva catturato e successivamente rivenduto sempre in territorio africano, o deportato altrove.
Successivamente la via più redditizia, consisteva nella deportazione degli schiavi acquistati in Africa, verso il nuovo Mondo (le Americhe), ed infine basata sulla tratta e scambio degli schiavi deportati, con differenti beni preziosi su suolo americano.
Obiettivo finale era la vendita di questi prodotti preziosi sul territorio Europeo, questa tratta prese il nome di Grande Circuito, un metodo per generare profitto dal nulla, sulla vita delle persone di colore.
Molti degli schiavi Africani provenivano dal territorio Occidentale nel quale era fortemente presente (ancora oggi) la religione Yoruba.
La deportazione fu così massiccia che verso la fine della prime metà del 1800, Cuba era riconosciuta come patria della produzione di canna da zucchero in tutto il mondo…
Cosa che richiedeva un’immensa necessità di mano d’opera a basso costo e, proprio per queste ragioni, la tratta degli schiavi caratterizzò questo periodo storico.
Passò moltissimo tempo prima dell’abolizione dello schiavismo, fu una transizione molto lenta di circa 400 anni di sofferenze, soprusi ed agonie che terminò quasi agli inizi del 1900.
In questo lungo periodo di tempo, gli schiavi africani importarono moltissime sfaccettature della loro cultura, ma soprattutto della loro religione, giungendo persino a miscelarla con quella cristiana dei conquistadores e delle tribù locali (anche esse schiavizzate o in alcuni casi estremi sterminate dagli Europei).
- E’ proprio da questo mix di culture e credi differenti che ha origine “La Santeria”:
Un sistema religioso costituito per l’appunto da una fede di origine Afro-Yoruba, la quale prevede la divinazione di santi di origine africana comunemente chiamati “Orishas”.
Contaminata a sua volta da sistemi religiosi Occidentali, ad esempio possiamo trovare elementi come appunto gli Orishas della religione Cubana, sincretizzati con i nostri Santi della religione cattolica:
Questo sta a significare, che per non farsi punire dai propri aguzzini, gli schiavi africani facessero finta di venerare le nostre divinità per “nasconderci dietro” le loro…
In questo modo potevano tranquillamente sfruttare i propri rituali, attraverso un’interpretazione diversificata del proprio credo religioso, “ingannando” il nemico schiavista.
TUTTE LE LEZIONI INERENTI ALLA SALSA:
Le radici della Salsa risiedono nell’Afro Yoruba
La religione Afro-Yoruba originale, consisteva in Africa sulla venerazione di divinità per mezzo di rituali specifici, ma soprattutto per mezzo della Danza, del Canto e della Musica generata dai tamburi.
- Gli Orishas venerati in Africa erano più di 400, ad oggi a Cuba se ne conoscono molti meno; quelli ballati e venerati dalla maggior parte dei credenti su territorio cubano, sono all’incirca 15, di questi Orishas, pochissimi rispetto a quelli originali hanno mantenuto caratteristiche immutate, sia per quanto riguarda la loro rappresentazione artistico-religiosa, sia per la musica che li rappresenta, i costumi, i colori ed anche i movimenti.
Ad ogni Orisha infatti corrispondono canti, tocchi di tamburi, vesti, colori e metodi di danza differenti; molti sono rappresentati da passi più complessi, alcuni passi sono utili per essere ballati da ogni Orisha, altri sono caratteristici di un Orisha in particolare e così discorrendo…
Per maggiori info: visita la pagina della SANTERIA CUBANA.
Da qui hanno origine le fondamenta del ballo, persino quelle della Salsa.
Tantissime sono state a Cuba, nel corso della storia, le danze folkloriche nate ed evolute dalla danza religiosa Afro-Yoruba; la maggior parte delle danze oggi più conosciute e ballate nelle sale da ballo Caraibico, possiedono passi e movenze direttamente provenienti da queste danze antenate (il cha-cha-cha ad esempio, è un ballo proveniente dal passo base afro di alcuni Orishas).
- La salsa è la miscellanea di vari balli folklorici popolari cubani, gli stili predecessori ad essa più connessi sono il conosciuto “Son”, la “Rumba” (proveniente dall’Afro), il “Cha cha cha” ed altri ancora inerenti alle danze popolari come il Mambo; tutti questi, hanno aiutato ad implementare e raffinare il Son tradizionale, contaminandolo, sino a dare luce alla famigerata Timba Cubana (salsa) che oggi tutti conosciamo.
In continua espansione ed evoluzione, venne ripetutamente modificata a seconda delle inclinazione artistiche e culturali dei vari arrangiatori, musicisti e cantanti che la sostenevano.
Da qui nacquero tutte le sub-culture salsere e le nuove tipologie di interpretazione che oggi troviamo nelle varie sale da ballo Latino Americane.
Alla Phoenix a.s.d durante le nostre lezioni di salsa a Milano, cerchiamo sempre di collegare tutti questi fattori tra loro, relazionando in contemporanea passi e gestualità con il motivo della loro esistenza, esaminando l’etimologia sia musicale che fisica di un preciso movimento di danza.
Solo in questo modo l’allievo ottiene il quadro completo e la piena consapevolezza di tutto quello che andrà a ballare.
Differenze tra salsa cubana e salsa portoricana
la Salsa Cubana e la Salsa Portoricana nascondono profonde differenze, per descriverle minuziosamente occorrerebbe un libro, ma ci limiteremo a fornire solo alcuni dei più visibili dettagli che rendono unici ed indipendenti gli stili della salsa cubana da quelli della salsa portoricana e viceversa.
Partiamo ricordando che la prima salsa venne ideata, scritta e prodotta da un artista portoricano a New York, dopo aver conosciuto in lungo e in largo la cultura artistica e popolare cubana.
Questo sta a significare che tutti gli elementi ritmici e strumentali che oggi possono essere trovati all’interno di una qualsiasi produzione musicale salsera, risultano comunque mantenere sentori di radicalità afro-cubana.
La musica ballabile popolare cubana post rivoluzionaria, venne perciò studiata e carpita da musicisti di tutto il Mondo, tra i molti anche da quelli di Porto Rico.
Questi ultimi presero la forma intrinseca del “Son Montuno” proveniente da Cuba (e della “Rumba-afro”), plasmandolo, mescolandolo con altri stili a loro più consoni e conosciuti, acelerandone i tempi e dando vita infine ad uno stile musicale molto più pieno di strumenti e vivace di quello ascoltato dagli artisti della Grande Isla fino ad allora.
Dopo che l’immigrazione latina riempì i quartieri poveri newyorkesi negli anni 60′, si suppone che soprattutto nella Spanish Harlem nacquero tantissime “salse” verso la fine di questa decade.
- Il primo stile prese il nome (come per la rumba Guaguancò cubana danzata tra uomo e donna) di “Salsa Guaguancò”, lasciando a significare che si trattasse di una musica con profonde radici rumbere.
- Sempre a New York per mano degli artisti portoricani nasceranno molti altri sottogeneri di salsa: quella “Gorda” (intesa come musicalità rotonda e divertente), la “Conciencia” (dedicata a testi che riferiscono ed affrontano temi di valori sociali o problemi politici), quella “Romantica” (caratterizzata da una musicalità calma e melodica e da testi che possono ricordare le canzoni Pop romantiche di quasi tutti i Paesi), ed infine la più recente “Techno” (caratterizzata appunto dalle nuove tecnologie sintetiche musicali che affiorano agli inizi degli anni 90′).
- A tutto questo progresso dello stile salsero, Cuba risponde con l’invenzione della “Timba”.
Durante questo delicato periodo i musicisti cubani stanno sperimentando un nuovo stile che comprend la Salsa Portoricana e la “riporta a Casa” tramite elementi originali della tradizione cubana.
Se infatti il nome “Salsa” venne forgiato per indicare uno stile che comprendesse tantissimi altri generi di musiche popolari ballabili fusi tra di loro (proprio come in una salsa da cucina), con la parola “Timba” si indica un concetto di insieme che si spinge ben oltre la stessa fusione di salsa, tra i suoi mille significati “Timba” significa anche “Tutto”(o addirittura “Mondo”).
Essa si propagherà in maniera capillare all’interno ed all’esterno di Cuba a partire dagli inizi degli anni 90′ nel periodo artisticamente evolutivo chiamato “Especiàl”.
Un periodo dedicato al cambiamento politico, sociale, economico ma soprattutto contrattuale degli artisti cubani che li vede finalmente protagonisti e pagati per quello che valgono, più liberi e remunerati, svincolati dal controllo anticapitalismo delle vecchie case di produzione musicale cubane, a cui tutte faceva capo lo Stato.
2 stili differenti di salsa: il cubano e il portoricano
Otteniamo perciò 2 stili distinti di Salsa sotto l’aspetto musicale:
- Lo stile Portoricano è caratterizzato da una rivisitazione e fusione di elementi tradizionali preesistenti con altrettanti stili di danze accademiche.
- Lo stile Cubano è caratterizzato dalla Timba, uno stile che risveglia ed include stili di ballo e musicali primordiali come l’afro-yoruba, l’Abakuà, il Palo Monte ed altri ancora miscelati con la nuova Salsa, il Songo, il Bolero, il Changuì, la Rumba, il Son, la Conga e moltissimi altri ancora…
- Ottenendo 2 differenti stili musicali, nascono quindi 2 stili differenti di interpretazione nel ballo:
- Lo stile di ballo nella salsa portoricana viene estrapolato direttamente dalle danze popolari di Cuba e reso accademico, stilizzato, con posture rettilineizzate rispetto allo stile cubano, è mescolato alle linee ed alle posture del ballo accademico per rendere un significato d’insieme di estrema eleganza e spettacolarità.
Per quest’ultima ragione la salsa portoricana e tutte le sue derivate (New York Style, Los Angel Style, Salsa Colombiana, ecc.) sono state tutte concepite in linea, in modo da poter essere eseguite “di profilo”, in piedi su un palco, dinnanzi ad un pubblico numeroso.
E’ uno stile del tutto creato per il palcoscenico, reso poi ballabile anche in pista per puro divertimento, ma presenta comunque molte peculiarità di spettacolarizzazione ed estremizzazione dei movimenti.
Dalla gestualità femminile molto accentuata, all’utilizzo di passi estrapolati dalle danze popolari, ma resi più moderni, veloci e stilizzati.
Le figure in coppia risultano pertanto anch’esse molto tecniche con numerosi scambi di mano e altrettanti giri della dama.
Contrariamente alla salsa cubana, nella portoricana non esiste quel moto perpetuo di rotazione ed evoluzione che l’uomo attua attorno alla dama.
Nella salsa in linea infatti, l’uomo svolge la sua figura di coppia sul posto, per poi crossare la dama su una linea retta dall’altro lato, costruendo una successiva figura sul posto seguita da un’ulteriore cross. - Lo stile di ballo nella salsa cubana (o Timba), appare dunque molto più inerente alle forme posturali originali presenti nell’afro, nella rumba e nel son ed in tutte le danze popolari antiche: vari livelli differenti di ballo che possono essere tra loro interconnessi o slacciati a seconda delle esigenze e del tipo di canzone o musica che si interpreta col movimento.
Nella Timba troviamo prodotti che si accostano maggiormente a sonorità afro, rumbere o sonere, pertanto anche la danza rappresentativa risulta differente a seconda di ciò che si ascolta.
La Salsa Cubana viene danzata e possiede una geometria circolare, all’interno della quale dama e cavaliere si scambiano figure di coppia e gestualità.
La musica cangia e non possiede una matrice lineare come quella portoricana, per questo bisogna allenare molto bene l’orecchio sul tempo musicale della Timba.
I movimenti che la caratterizzano sono estrapolati direttamente dalle danze popolari, miscelate anche a movimenti del Flamenco, oggi arricchiti ed integrati da stili paralleli come il genere “Urbano” o del “Reggaeton”.
Ad ogni modo in questo stile è possibile inserire ogni tipologia di movimento, anche linee di danza o altro ancora per rendere i movimenti più ibridi ed al contempo molto eleganti.
Le figure variano su differenti difficoltà e tecnica come per la portoricana, esistono manuali di base sulle quali sono presenti le spiegazioni delle originali figure della rueda de casino (da dove poi nasce la salsa in coppia), figure quindi accademiche che fanno parte della cultura basilare come il “setenta”, il “setenta y cinco”, la “enchufla”, ed altre ancora.
Molte sono state le figure inventate poi da ogni singolo maestro che presero nomi differenti, non esiste perciò una codifica vera e propria delle figure esistenti se non per quelle accademiche di base.
Nella salsa cubana il protagonista è il movimento del corpo e l’utilizzo della gestualità, reso possibile solo attraverso la conoscenza delle danze folkloriche.
Conclusioni sui diversi stili di salsa ballabile
Concludendo e riassumendo, i due stili di salsa (o generi), presentano principali differenze sia nelle tipologie melodiche, che negli strumenti musicali utilizzati, che nel tipo di approccio utilizzato dai cantanti nonché nell’andamento ritmico.
Così come per la musica, anche il ballo tra linea e cubano si differisce per mezzo di scelte di attacchi musicali, geometrie utilizzate e sfumature nelle tecniche, abbastanza simili tra loro ma con sfumature molto differenti.
Due ballerini di stili differenti sono tranquillamente in grado (con un po’ di esperienza) di capirsi al meglio e poter così ballare assieme.
A noi della Phoenix a.s.d. piace trasmettere il concetto che la Salsa in realtà è interpretabile e ballabile utilizzando qualsiasi tecnica che si conosca, capendo la distinzione tra linea o classica (in cerchio), ed inserendo a volontà uno stile nell’altro senza però mai disperdere il proprio.
Storia della Salsa
La Nascita della Salsa: Un Mosaico Ritmico Tra Culture e Innovazioni.
La salsa, genere musicale coinvolgente e intriso di storia, trae le sue radici da un intreccio affascinante di influenze culturali che affondano nelle tradizioni dell’America Latina.
Il suo percorso di formazione è un viaggio attraverso il tempo, un connubio di ritmi provenienti dalla cultura afro-cubana, che si sono successivamente mescolati con le atmosfere vibranti di New York per creare il fenomeno musicale noto come salsa.
Radici Afro-Cubane: Il Fondamento della Salsa
La salsa trova le sue origini nella ricca eredità musicale afro-cubana.
La conga, il son cubano e altri generi tradizionali cubani costituirono il tessuto sonoro che avrebbe dato vita alla salsa.
Gli schiavi africani apportarono le loro tradizioni musicali, che, fuse con le influenze indigene e spagnole di Cuba, crearono un terreno fertile per l’evoluzione musicale.
L’Influenza Trasformatrice di New York: Il Crocevia della Salsa
Il vero punto di svolta per la salsa avvenne con la diaspora cubana e portoricana che si stabilì a New York negli anni ’30 e ’40.
Questa fusione di culture e stili musicali creò una scena vibrante che avrebbe plasmato la salsa.
Artisti cubani come Arsenio Rodríguez e Machito portarono i ritmi tradizionali, mentre i portoricani contribuirono con la bomba e la plena, contribuendo a plasmare il suono unico della salsa.
I Pionieri della Salsa: La Fania All-Stars e Oltre
Gli anni ’60 e ’70 segnarono l’ascesa di etichette discografiche come la Fania Records, un vero e proprio trampolino di lancio per la commercializzazione della salsa.
La Fania All-Stars, un collettivo di musicisti straordinari, svolse un ruolo chiave nell’introduzione della salsa alla scena internazionale.
Nomi come Celia Cruz, Willie Colón e Hector Lavoe diventarono icone, portando la salsa a nuove vette e trasformandola in una forza globale.
Evoluzione Sonora: Salsa Romantica e Nuove Frontiere Musicali
Negli anni ’80, la salsa si evolve ulteriormente, dando vita alla “salsa romantica”, caratterizzata da testi romantici e melodie sensuali.
Artisti come Marc Anthony e Gilberto Santa Rosa portarono una ventata di freschezza al genere, ampliando il suo pubblico anche al di là delle comunità latino-americane.
In questo periodo, la salsa iniziò a abbracciare influenze dal jazz, dal pop e persino dal rock, dimostrando una flessibilità sorprendente e una capacità di adattarsi alle tendenze musicali emergenti.
La Salsa Oggi: Un Legame tra Passato e Futuro
Al giorno d’oggi, la salsa continua a prosperare grazie agli artisti contemporanei che sperimentano e mescolano le loro influenze.
La sua influenza si estende su una vasta gamma di generi musicali, dal pop al jazz, testimoniando la sua capacità di superare confini culturali e generazionali.
In conclusione, la nascita della salsa è una storia avvincente di tradizioni che si fondono, influenze che si intrecciano e di una passione che ha conquistato il mondo.
La salsa non è soltanto un genere musicale, ma un ponte duraturo che collega il passato vibrante delle radici afro-cubane con un futuro ancora più ampio e diversificato nel mondo della musica latina e globale.
Nascita della Musica Popolare di Cuba
La musica popolare di Cuba è un fenomeno culturale ricco e variegato che affonda le sue radici in una combinazione di influenze africane, spagnole e indigene.
Questo patrimonio musicale ha dato vita a una serie di generi e stili che non solo hanno caratterizzato la vita quotidiana dell’isola, ma hanno anche avuto un impatto significativo sulla musica mondiale.
Vediamo ora le origini, l’evoluzione e le caratteristiche della musica popolare cubana, mettendo in evidenza le sue influenze culturali e il suo ruolo nella società cubana.
Le Radici Culturali della Salsa
La salsa è un genere musicale e una forma di danza che affondano le loro radici in una ricca fusione di influenze culturali provenienti principalmente da Cuba, Porto Rico e altre parti dei Caraibi.
Questa musica è emersa negli anni ’60 a New York, dove le comunità latinoamericane hanno mescolato tradizioni musicali come il son cubano, il mambo e la rumba con elementi di jazz e rhythm and blues.
Le radici della salsa si intrecciano con la storia della diaspora africana, riflettendo l’eredità culturale e le esperienze condivise delle comunità afro-latinoamericane.
La salsa non è solo un’espressione artistica; rappresenta anche un potente mezzo di identità, celebrazione e resistenza, rendendola una delle forme musicali più dinamiche e influenti a livello globale.
Influenze Africane della Salsa
Le origini della musica popolare cubana possono essere ricondotte all’arrivo degli schiavi africani nel XVI secolo.
Questi schiavi provenivano da diverse regioni dell’Africa, portando con sé le loro tradizioni musicali, strumenti e ritmi.
Le percussioni, in particolare, giocavano un ruolo fondamentale nella loro musica, e strumenti come il bongo, il cajón e il djembe divennero parte integrante della musica cubana.
Le comunità afro-cubane svilupparono vari stili musicali, molti dei quali sono ancora presenti oggi.
Ad esempio, la rumba, una forma di musica e danza afro-cubana, è emersa nei primi decenni del XX secolo, combinando ritmi africani con elementi di danza e canto.
La rumba è caratterizzata da un intenso uso delle percussioni e da un coinvolgimento diretto del pubblico, creando un’atmosfera di festa e celebrazione.
Influenze Spagnole della Salsa
Accanto alle influenze africane, la musica popolare cubana è stata profondamente influenzata dalla tradizione musicale spagnola.
Con l’arrivo dei colonizzatori spagnoli, nel XVI secolo, molti strumenti musicali e stili di canto furono introdotti nell’isola.
La chitarra, la bandurria e il laúd divennero strumenti chiave nella musica cubana, contribuendo a formare un ponte tra le tradizioni musicali spagnole e quelle africane.
I generi musicali spagnoli, come il son, sono stati fondamentali nello sviluppo della musica cubana.
Il son, caratterizzato da una miscela di melodie spagnole e ritmi africani, ha preso piede nel XIX secolo e ha gettato le basi per molti altri generi cubani.
Questa fusione di elementi culturali ha creato un sound distintivo che è diventato emblematico della musica popolare cubana.
Influenze Indigene della Salsa
Anche le popolazioni indigene dell’isola hanno lasciato il segno sulla musica cubana, sebbene la loro influenza sia meno evidente rispetto a quelle africana e spagnola.
Gli indigeni cubani utilizzavano strumenti come il maraca e il guasá, che hanno trovato posto nelle pratiche musicali cubane.
La musica indigena, pur avendo subito una significativa erosione a causa della colonizzazione, ha comunque contribuito alla ricchezza della musica popolare cubana.
L’Evoluzione della Musica Popolare Cubana
Nel XIX secolo, la musica popolare cubana iniziò a svilupparsi in modo più strutturato.
Il son cubano divenne uno dei generi principali, unendo le tradizioni musicali africane e spagnole.
Con l’uso di strumenti come il tres (una chitarra a tre corde) e il basso, il son si caratterizzò per i suoi ritmi sincopati e le sue melodie accattivanti.
Negli anni successivi, il son si diffuse oltre i confini di Cuba, influenzando la musica latino-americana.
La figura del sonero, un cantante solista che improvvisa versi e melodie, divenne centrale in questo genere, creando un legame diretto con il pubblico.
La Rumba e il Danzón
Un altro importante sviluppo musicale nel XIX secolo fu la rumba cubana, che ha radici nelle tradizioni afro-cubane e nelle danze popolari.
La rumba è caratterizzata da un forte ritmo percussivo e da movimenti di danza vivaci.
Si è evoluta in diverse forme, tra cui la rumba guaguancó, che incorpora elementi di improvvisazione e interazione tra i ballerini.
Un altro genere di grande rilevanza è il danzón, una danza elegante che ha le sue origini nelle influenze spagnole e che ha preso piede tra l’élite cubana nel XIX secolo.
Il danzón si è evoluto in un’importante forma di musica da ballo, dando vita a orchestre che suonavano per eventi sociali e feste.
La Musica nel XX Secolo: L’Influenza della Sonora e del Jazz
Il XX secolo ha visto un’esplosione di nuovi generi e stili nella musica popolare cubana.
Con l’avvento del mambo e della salsa, la musica cubana ha continuato a evolversi e a mescolarsi con altri generi musicali, in particolare il jazz.
Negli anni ’30 e ’40, l’emergere delle orchestre di son e di salsa ha portato a un’intensificazione del ritmo e a un arricchimento delle sonorità.
Le orchestre cubane, come la Sonora Matancera e l’Orchestra Aragon, hanno contribuito a portare la musica cubana a un pubblico globale.
La fusione tra jazz e musica cubana ha dato vita a un nuovo stile, noto come Latin jazz, che ha attirato l’attenzione di musicisti di fama internazionale.
Artisti come Dizzy Gillespie e Chano Pozo hanno contribuito a portare questa fusione musicale nelle sale da concerto di tutto il mondo.
Caratteristiche della Musica Popolare Cubana
La musica popolare cubana si distingue per la sua straordinaria varietà e ricchezza, risultante da una fusione di influenze africane, spagnole e indigene.
Tra le sue caratteristiche principali vi è l’uso predominante di strumenti a percussione, come bonghi, congas e maracas, che creano ritmi coinvolgenti e danzanti.
Le melodie, spesso melodiche e accattivanti, si accompagnano a testi poetici che affrontano tematiche universali, dall’amore alla vita quotidiana.
Inoltre, la musica cubana è intrinsecamente legata alla danza, con stili specifici associati a generi come son, rumba e salsa.
Questa interconnessione tra musica e movimento favorisce un senso di comunità e celebrazione, rendendo la musica popolare cubana un elemento fondamentale della cultura e dell’identità dell’isola.
Strumenti Musicali della Musica popolare di Cuba
La musica popolare cubana si distingue per l’uso di una varietà di strumenti.
Gli strumenti a percussione, come il bongó, il cajón e le maracas, sono fondamentali per creare il ritmo.
La chitarra e il tres sono spesso utilizzati per fornire le melodie e gli accompagnamenti.
Altri strumenti importanti includono il contrabbasso, che offre una solida base ritmica, e le trombe, che aggiungono profondità e brillantezza alle orchestrazioni.
Questa combinazione di strumenti consente di creare un sound ricco e dinamico, in grado di adattarsi a diversi generi e stili.
Tematiche e Testi della musica popolare di Cuba
Le canzoni cubane spesso affrontano tematiche universali come l’amore, la gioia, la tristezza e la vita quotidiana.
I testi possono essere poetici e ricchi di metafore, spesso riflettendo le esperienze personali e collettive dei cubani.
Le canzoni di rumba, ad esempio, possono trattare di esperienze di vita vissuta, mentre i brani di son possono evocare sentimenti di nostalgia e passione.
Inoltre, molte canzoni cubane sono caratterizzate da un forte senso di comunità e celebrazione.
La musica è spesso eseguita durante eventi sociali, feste e celebrazioni, creando un’atmosfera di condivisione e connessione tra le persone.
Stili di Danza della Musica popolare Cubana
La musica popolare cubana è indissolubilmente legata alla danza.
Ogni genere musicale ha il suo stile di danza associato.
Ad esempio, la rumba è spesso danzata in coppia, con movimenti sensuali e improvvisazioni, mentre il son è caratterizzato da passi di danza più strutturati e ritmici.
La salsa, un genere che ha preso piede negli anni ’60 e ’70, è diventata uno dei simboli della cultura cubana.
Le sue coreografie energiche e i movimenti fluidi dei ballerini hanno reso la salsa una danza popolare in tutto il mondo, contribuendo a diffondere ulteriormente la musica cubana.
La Musica Popolare Cubana nel Mondo
La musica popolare cubana ha avuto un impatto significativo e duraturo sulla scena musicale globale, diffondendo il suo fascino e la sua energia in tutto il mondo.
Generi come la salsa, il son e il mambo hanno conquistato il pubblico internazionale, trasformandosi in veri e propri fenomeni culturali.
La salsa, in particolare, è diventata un linguaggio musicale universale, con festival, concerti e scuole di danza dedicate che celebrano questo stile vibrante.
Collaborazioni tra artisti cubani e musicisti di altri generi, come il jazz e il pop, hanno ulteriormente arricchito e diversificato il panorama musicale, creando nuove sonorità e fusioni.
La musica popolare cubana non è solo una forma d’arte; è un potente simbolo di identità e comunità, capace di unire persone di diverse origini e culture.
Impatto Globale
La musica popolare cubana ha avuto un impatto significativo sulla musica mondiale.
I generi cubani come la salsa, il son e il mambo hanno influenzato molti musicisti e stili musicali in tutto il mondo.
La salsa, in particolare, è diventata un fenomeno globale, con orchester e ballerini che si esibiscono in tutto il mondo, dalle feste ai festival di musica.
La fusione di jazz e musica cubana ha creato un nuovo linguaggio musicale che continua a ispirare artisti di diversi generi.
La musica cubana ha aperto la strada a collaborazioni tra musicisti di diverse nazionalità, creando nuove sonorità e forme artistiche.
La Preservazione delle Tradizioni
Nonostante le influenze globali, la musica popolare cubana ha mantenuto la sua autenticità e le sue radici culturali.
Le comunità afro-cubane e i gruppi musicali locali continuano a preservare le tradizioni musicali attraverso festival, concerti e insegnamenti.
Questo impegno per la preservazione della cultura musicale è essenziale per mantenere viva l’identità cubana e per trasmettere la ricchezza delle tradizioni alle generazioni future.
La nascita della musica popolare di Cuba è un viaggio attraverso secoli di storia, influenze culturali e innovazioni musicali.
Le radici africane, spagnole e indigene si intrecciano per creare un patrimonio musicale unico e vibrante che continua a evolversi e a influenzare la musica mondiale.
La musica popolare cubana non è solo un’espressione artistica, ma anche un riflesso della vita, delle esperienze e delle aspirazioni del popolo cubano.
Con il suo ritmo coinvolgente e le sue melodie indimenticabili, la musica popolare cubana rimane un simbolo di gioia, resilienza e comunità.
Correlazioni tra Salsa e Timba Cubana
La salsa e la timba cubana, seppur legate da radici comuni, presentano differenze stilistiche e strutturali significative, oltre a somiglianze che rendono questi generi musicali affini e spesso confusi.
Ecco una panoramica della loro correlazione, evidenziando tratti distintivi e somiglianze.
- Origine e Influenze
La salsa ha le sue origini nella comunità ispanofona di New York negli anni ’60 e ’70, sviluppandosi grazie alla fusione di generi latinoamericani, come il son cubano, il mambo, il cha-cha-chá e la guaracha. I principali esponenti di questa evoluzione furono musicisti portoricani e cubani emigrati negli Stati Uniti, come Tito Puente, Willie Colón e Héctor Lavoe, i quali hanno fuso vari stili per creare un sound moderno e più accessibile. La timba cubana, invece, è emersa negli anni ’80 a Cuba, con radici saldamente ancorate nella musica tradizionale cubana, in particolare il son e la rumba, ma arricchita da influenze moderne, come il funk, il jazz e il pop. La timba è caratterizzata da una maggiore libertà ritmica e improvvisativa rispetto alla salsa, riflettendo una realtà sociale e culturale profondamente cubana. - Struttura Ritmica
La salsa si basa principalmente sul ritmo del clave, con una struttura 2-3 o 3-2, e segue una griglia ritmica chiara e strutturata che si allinea con la forma standard di molte canzoni pop. La timba cubana, pur utilizzando anch’essa il clave, ne interpreta il ritmo in modo più flessibile, combinandolo con una gamma di altri elementi per creare una struttura ritmica più complessa e imprevedibile. Nella timba, ogni strumento contribuisce in modo dinamico, con cambi improvvisi e “breaks” che creano un effetto di tensione e rilascio. - Arrangiamento Strumentale
La salsa ha un arrangiamento più “lineare” e prevedibile, con sezioni definite e strumenti che svolgono ruoli specifici. Tipicamente, una band di salsa include congas, bonghi, timbales, basso, piano, trombe e tromboni, e ogni sezione ha un ruolo chiaro nella progressione ritmica e armonica. La timba, invece, è nota per la sua composizione di band più estese, spesso con un’inclusione più marcata di strumenti a fiato, tastiere e percussioni multiple, che creano un arrangiamento sonoro denso e ricco. I musicisti di timba tendono ad adottare un approccio più libero e sperimentale, con passaggi che cambiano rapidamente. - Energia e Intensità
La timba è conosciuta per la sua intensità e energia travolgente, caratteristiche che riflettono la vita e le passioni cubane. Le performance di timba includono spesso cambi di ritmo improvvisi e passaggi di forte tensione, elementi che, assieme a un linguaggio corporeo altamente espressivo, mirano a trasmettere uno spirito di festa e resilienza. La salsa, sebbene energica e festosa, tende a mantenere un andamento più regolare, con ritmi cadenzati e uno stile che permette al pubblico di seguire la danza con maggiore prevedibilità. - Interpretazione e Danza
La salsa ha un ballo caratterizzato da una struttura ritmica chiara e passi che, sebbene vari, seguono schemi precisi, come il tempo “On 1” o “On 2”. La danza è spesso una conversazione tra i partner, con movimenti coordinati e predeterminati. La timba, d’altro canto, enfatizza l’improvvisazione, sia nella musica sia nella danza. Nella danza della timba, infatti, gli stili di rumba cubana e afro-cubani sono molto presenti e si riflettono in movimenti fluidi e liberi, con una maggiore enfasi sull’interpretazione personale e la risposta alla musica dal vivo. - Improvvisazione e Dinamiche
La salsa, pur permettendo momenti di improvvisazione, è relativamente controllata, con i musicisti che lavorano su arrangiamenti definiti e ruoli chiari. Nella timba, invece, l’improvvisazione gioca un ruolo centrale: le sezioni musicali sono costruite per permettere ai musicisti di esplorare nuovi territori sonori, mantenendo alta la tensione e coinvolgendo il pubblico. Questa dinamica si riflette anche nella danza, dove i ballerini di timba si muovono seguendo i “bloques” e i cambi di ritmo improvvisi tipici del genere. - Testi e Tematiche
La salsa tratta temi universali di amore, nostalgia e vita quotidiana, con testi che spesso raccontano storie di migrazione e difficoltà, riflettendo le esperienze della diaspora latinoamericana. La timba, invece, si concentra su tematiche cubane più locali e specifiche, esprimendo la realtà sociale, politica e culturale dell’isola. I testi della timba tendono ad essere più diretti e a includere riferimenti alla vita contemporanea a Cuba, ai problemi economici e alla resilienza del popolo cubano. - Espansione e Popolarità
La salsa ha raggiunto un successo globale ed è diventata uno dei generi più rappresentativi della musica latinoamericana nel mondo, grazie anche alla standardizzazione del genere, che ha facilitato la sua esportazione. La timba, pur essendo meno conosciuta a livello globale, ha mantenuto una popolarità costante a Cuba e nelle comunità cubane all’estero, grazie alla sua capacità di adattarsi alle esigenze locali e di incorporare elementi di altri generi, come l’hip hop e il reggaeton.
Dunque salsa e timba condividono radici e influenze comuni, ma si differenziano per approccio ritmico, intensità e interpretazione culturale.
La salsa si presenta come un genere più strutturato e accessibile, mentre la timba offre una dimensione più complessa e sperimentale, che riflette l’anima cubana in tutta la sua ricchezza e vitalità.
FAQ sulla Salsa Cubana
Questa tabella offre una panoramica completa delle domande frequenti sulla Salsa Cubana e fornisce risposte che possono aiutare sia i principianti che i ballerini più esperti a comprendere meglio questo affascinante stile di danza.
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