Scuola di Dancehall a Milano
La Dancehall nasce in Giamaica negli anni novanta.
Oggi è un ballo conosciuto ed utilizzato all’interno di tantissime situazioni dell’intrattenimento e dello show business mondiale, è inoltre sfruttato come stile di ballo all’interno di videoclip musicali di artisti di Reggaeton o di hip hop.
Giunta nella maggior parte delle città europee alla fine degli anni 90′, oggi la Dancehall è molto conosciuta anche nelle nostre città italiane, in particolar modo a Milano, la quale accoglie artisti, stage e seminari di dancehall da tutto il Mondo.
La Phoenix a.s.d. si occupa quindi di esserne un punto di riferimento come Scuola di Dancehall a Milano.
Ritenuta più che altro uno stile di danza nera a carattere femminile, viene comunque arricchita da passi che nascono direttamente dai party dei quartieri Giamaicani e da passi che invece richiamano maggiormente un tipo di ballo maschile, che per questo, possono essere ballati da chiunque.
La musica della Dancehall nasce ed evolve dal Reggae Giamaicano (la mitica musica di Bob Marley) e si evolve in ritmi e suoni coinvolgenti.
Sia lo stile femminile (Female Style e la Dance Hall Queen) che quella neutra o maschile, prevedono entrambe un notevole uso della parte centrale del corpo, accompagnato dagli arti inferiori che svolgono i vari passi ed un movimento morbido ed aggressivo alternato delle spalle.
Bisognerà quindi adattarsi alle varie moves di dancehall ed imparare a sciogliersi notevolmente, anche per quanto riguarda gli isolamenti della muscolatura.
Ogni giorno in Giamaica vi sono le Dance Hall: sono in buona sostanza delle grandi feste organizzate dai più intraprendenti personaggi dei locali serali, spesso DJ, nelle quali tutti gli amanti della musica, ballerini e non, si riuniscono dando vita a notti ricche di energia, passione e moltissimo ballo.
- Da qualche anno sempre in Giamaica sono nate delle strutture adibite a scuole di danza Dancehall, dove i ballerini di questo ormai molto noto genere di ballo Hip Hop Giamaicano, possono allenarsi e tenere lezioni private e collettive ad allievi turisti, o persino a ballerini stranieri in cerca di arricchimento artistico.
ALTRI BALLI POPOLARI INERENTI ALLA DANCEHALL:
Ma che cos’è la Dancehall esattamente?
Come già menzionato, la Dancehallha una diretta discendenza dallo stile reggae Giamaicano, più concretamente è il suo diretto sottogenere, sviluppatosi sempre in Giamaica attorno agli inizi degli anni ’80.
Originariamente il genere Dancehall rappresentava uno stile musicale più povero ed essenziale della corrente Reggae, inizialmente infatti, non si dedicava molto a tematiche politiche, sociali e religiose, come faceva usualmente il classico reggae al quale il popolo era abituato.
Questo genere musicale e di ballo Dancehall ad oggi è uno degli intrattenimenti più popolari della Giamaica contemporanea e, nonostante esista una grande varietà di artisti e sottogeneri diversi, purtroppo le più popolari versioni di canzoni sono quelle a contenuto osceno.
- I testi trattano temi scabrosamente sessuali, con richiami alla vita criminale o con tematiche molto sopra le righe e molto spinte, paragonabili ai testi dell’hip hop da ghetto statunitense meno commerciale.
- Gli artisti che producono Dancehall e che la ballano sono tantissimi, persino alcuni Dj Giamaicani hanno fatto fortuna grazie a questa corrente artistica.
- negli anni si sono prodigati attorno a questa corrente culturale ottenendo così un gran successo, scalando le vette delle classifiche (in molti casi internazionali), per arrivare ad oggi, dove il genere è ormai molto affermato.
I brani ed i suoi artisti permangono nelle classifiche musicali mondiali godendo di una smisurata popolarità, tanto che negli ultimi anni, la danza Dancehall sta spopolando ed è presente nella maggior parte dei videoclip musicali legati alla scena hip hop ed R&B (specialmente Americana).
La formazione e la professionalità dei nostri insegnanti ti permetteranno di imparare la Dancehall a Milano, uno stile di danza così innovativo ma allo stesso tempo ricco di tradizione e cultura popolare Giamaicana.
Le dure origini della cultura Dancehall
Considerata da molti la madre della cultura hip hop, il suo nome ha origine dagli spazi in cui venivano effettuate le prime registrazioni di musica pop giamaicana, le quali, venivano poi trasmesse dalle radio locali e facilmente riconosciute come musiche impostate per i Party.
Feste solitamente chiamate col sostantivo Dancehall: che tradotto significa “sala da ballo”.
La cultura musicale che la precede è il Reggae, il quale è stato a sua volta influenzato pesantemente dalle ideologie Rasta dell’epoca, ed è stato anche ulteriormente modellato dai movimenti socialisti presenti in Jamaica durante gli anni 80′.
Molti cittadini si sono imbattuti nella crisi e nei movimenti delle dure realtà economiche che esistevano sul territorio Giamaicano.
Fu proprio durante questo periodo di crisi che filosofie neo liberali di avidità e curiosità, cominciarono a far parte della vita di molti Giamaicani, tra questi, anche artisti ed organizzatori, che diedero vita a questa originale e redditizia forma di intrattenimento.
Di solito, le sale da ballo o le feste (le dance-halls) si trovavano nelle zone più urbanizzate dell’isola Giamaicana, come per esempio in città grandi come Kingston, ma potevano essere viste anche in zone più di periferia o persino rurali.
Oltretutto, il termine Dancehall richiama non solo un genere o un luogo musicale, ma in una visione amplificata, afferma l’istituzione di una totale cultura in cui si scontrano: musica, arte, danza, comunità e perfino politica (proprio come per l’hip hop odierno).
Come la ben nota evoluzione del primo reggae, poi trasformatosi in Rocksteady, anche la Dancehall si avvale delle sue radici afro specialmente per quanto riguarda le sue basi stilistiche.
Tuttavia, secondo alcuni studiosi, è solo ed esclusivamente qui, dove finiscono le somiglianze con la cultura musicale Africana.
Per quanto riguarda i temi trattati nei testi, tendono tutti verso il profano, la violenza, il sesso, la droga, la criminalità, la misoginia e più recentemente, anche verso l’omofobia.
La ben nota causa delle comunità Gay, Bisessuali e Transessuali, conosciute proprio per le loro ideologie oppositrici contro i testi di musica Dancehall sono un preludio delle avversità venutesi a creare poi col tempo sul tessuto sociale dei cittadini giamaicani.
In profondo contrasto con le cosiddette canzoni di accettazione e di progresso sociale scritte e cantate dagli artisti del Reggae classico; le tonalità caustiche e aggressive della Dancehall sono state rigorosamente criticate soprattutto da questi artisti appartenente al gran contenitore della popolare musica Giamaicana del Reggae.
Le dure origini della cultura Dancehall
Questo grande e “degenerato” cambiamento nella musica pop Giamaicana ha dato vita ad una trasformazione altrettanto radicale nelle tendenze, nella moda, e nello life-style della popolazione, in particolare per quanto riguarda la parte femminile.
Al contrario degli stili tradizionali dettati dalla corrente Rasta, le donne cominciano a “farsi vedere” attraverso modi di fare un poco più libertini, rivelatrici talvolta di abbigliamenti più succinti e comportamenti altrettanto aggressivi sul piano psicologico.
Molto di tale trasformazione coinciderebbe probabilmente con l’afflusso di contenuti più degenerati nei brani musicali, i quali hanno contribuito man mano a definire le donne come oggetti di piacere.
Queste donne a loro volta si riuniranno per formare gruppi di ballo e competere informalmente contro tutti quelli che giudicano la donna solo dal punto di vista sessuale.
Questo nuovo “materialismo” presente ormai in quasi tutta la cultura Giamaicana odierna, non è tuttavia limitato solo per le donne o per il nuovo modo di vestire…
…la nuova concezione di immagine e aspetto nella corrente culturale soprattutto tra i giovani è, in paesi come la Giamaica, estremamente importante per essere accettati da parte dei coetanei e comprende di tutto:
Dall’abbigliamento, alla marca di auto, dai gioielli, alla banda d’appartenenza e così via.
Tutto questo era ed è ancora oggi, in egual misura, importante per entrambi i sessi.
Ma ormai la Dancehall è riconosciuta anche come arte…
Nata dalla strada e dalla povertà, si è mostrata con tutta la sua crudeltà al Mondo intero, senza risparmiare nessuno, diventando come per l’hip hop, uno dei balli più riconosciuti e danzati nell’ambito delle street dance contemporanee!
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Dancehall in Italia
La Giamaica è il luogo di nascita del genere musicale noto come “dancehall”, che è esploso in popolarità in tutto il mondo negli ultimi decenni.
Anche in Italia, il genere dancehall ha accumulato una devota base di fan e ha esercitato il suo impatto sul panorama musicale del paese.
Le grandi città italiane, tra cui Milano, Roma e Torino, sono state i principali epicentri dell’adozione culturale della dancehall.
Queste città hanno visto lo sviluppo di club e altri luoghi specificamente dedicati alla musica e al ballo dancehall.
Questi luoghi ospitano eventi, feste e seminari che attirano ballerini e appassionati italiani interessati ad esprimersi attraverso la dancehall.
Inoltre, nel corso degli anni sono emersi numerosi ballerini e gruppi specializzati in dancehall dance che hanno formato le proprie organizzazioni.
Questi gruppi ospitano i propri spettacoli e competono in tornei nazionali e internazionali per dimostrare il proprio talento e diffondere il proprio amore per la dancehall.
Inoltre, il panorama musicale italiano ha visto un aumento del numero di musicisti che adottano componenti influenzate dalla dancehall nelle loro composizioni.
Questi musicisti creano un proprio suono fondendo la musica giamaicana con influenze italiane, il che si traduce in un’interessante combinazione di ritmi e melodie.
Boomdabash, Alborosie e Gue Pequeno sono tre artisti italiani famosi per il loro contributo al genere dancehall.
Inoltre, la cultura della musica dancehall in Italia si è ampliata grazie alla creazione di eventi e festival esclusivamente dedicati al sottogenere.
Ad esempio, ogni anno in Italia c’è un festival noto come “Dancehall Dayz” che si rivolge a ballerini e appassionati di dancehall offrendo loro l’opportunità di partecipare a seminari, spettacoli e concorsi.
Nel complesso, l’Italia ha una considerevole comunità dancehall, sia in termini di coloro che amano ballare la musica dancehall sia di coloro che la eseguono professionalmente come musicisti.
Coloro che cercano di immergersi completamente nella cultura dancehall italiana possono trarre vantaggio dalla continua espansione ed evoluzione della scena, che offre un’opportunità irripetibile.
I Migliori Ballerini di Dancehall della storia
La dancehall è un tipo di musica e danza originario della Giamaica che ha guadagnato popolarità in tutto il mondo grazie ai suoi ritmi accattivanti e ai suoi movimenti energici.
L’arte della danza della dancehall ha prodotto alcuni dei ballerini più talentuosi e inventivi di sempre.
Questo articolo analizzerà alcuni dei migliori ballerini di dancehall che hanno contribuito alla definizione e alla diffusione di questo stile di danza unico.
Bogle
Iniziamo con il famoso Gerald Levy, Bogle o il “Padrino della Dancehall”. Bogle è stato uno dei primi ballerini a creare uno stile unico nel dancehall noto come “Bogle Dance” o “Bogle Move”. Intere generazioni di ballerini sono state influenzate dal suo stile unico, caratterizzato da movimenti fluidi e scattanti.
Shelly Belly
Il ballerino giamaicano Shelly Belly ha raggiunto la fama grazie alle sue eccezionali capacità di danza dancehall. È diventato un punto di riferimento per molti ballerini emergenti a causa della sua energia esplosiva e del suo dominio dei movimenti isolati. Shelly Belly è famosa per eseguire movimenti molto veloci e precisi, sfidando spesso la gravità con acrobazie eccezionali.
Ding Dong
Kemar “Ding Dong” Ottey è un altro ballerino di grande talento originario del Giamaica che ha anche guadagnato fama come cantante e produttore musicale. Il suo modo di ballo dancehall è unico perché combina movimenti fluidi con passi sincronizzati e coinvolgenti. In tutto il mondo, la dancehall è diventata più popolare grazie allo stile distintivo e innovativo di Ding Dong.
Ovamarz
Ovamarz, nome d’arte di Marlon Easy, è un ballerino di dancehall originario della Giamaica che ha attirato l’attenzione grazie alle sue esibizioni spettacolari. Lo rende un ballerino straordinario da guardare per la sua padronanza dei movimenti, l’eleganza e la forza dei suoi passi. Ovamarz è famoso per la sua capacità di trasmettere emozioni attraverso la sua danza, raggiungendo forti relazioni con il pubblico.
DanceJa
DanceJa è un gruppo di ballerini giamaicani che è diventato famoso grazie ai loro video virali su YouTube. La combinazione di elementi della danza hip-hop e contemporanea con la danza dancehall tradizionale è ciò che ha portato la dancehall a nuovi livelli grazie a questo gruppo dinamico e creativo. Il loro punto di riferimento nella scena della dancehall era la loro sincronizzazione impeccabile e la loro capacità di raccontare storie attraverso il movimento.
Conclusioni sulla dancehall
I ballerini della dancehall sono solo una piccola parte della grande varietà di artisti che hanno contribuito alla creazione della dancehall.
È un genere di danza ricco di talento e creatività.
Questi ballerini hanno contribuito a rendere la dancehall una delle forme di danza più amate e rispettate al mondo con il loro stile unico, energia travolgente e capacità di coinvolgere il pubblico.
Continuano an ispirare nuove generazioni di ballerini e ampliano i confini della creatività nella danza dancehall.
Ecco una tabella FAQ sulla Dancehall come ballo con domande e risposte
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