Cantanti famosi della storia del Flamenco
Il flamenco è probabilmente la rappresentazione artistica per la quale la Spagna è più conosciuta nel Mondo.
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ToggleLa cultura flamenca possiede nella sua infinita lista, alcuni innumerevoli, storici e talentuosi artisti, sia danzatori, che cantanti e compositori di una musica ed un ballo che testimonia come l’Andalusia e la Spagna in generale, siano le culle di questa corrente artistica.
E’ dunque possibile affermare che il flamenco ormai fa parte, ed ha inglobato, molte culture di buona parte del Mondo.
Tutti ne sono a conoscenza, quando si assiste da buoni intenditori ad una rappresentazione di flamenco dal vivo, la cosa che attrae maggiormente il pubblico sono i gesti e le movenza dei danzatori, ma è anche reale che i cantanti e i musicisti svolgono un ruolo pressoché fondamentale; spesso acquisendo maggior risalto degli stessi ballerini.
Nel corso della storia sono esistiti ed esistono tuttora formidabili artisti, cantanti famosi della storia del flamenco come alcuni che possiedono fino a 4 generazioni di flamenchi nella stessa famiglia alle loro spalle.
Di seguito eccone solo alcuni, dello sconfinato panorama che esiste di grandi artisti di ieri e di oggi del canto flamenco.
Ulteriori nozioni sulla storia del flamenco alla pagina della scuola di flamenco a Milano.
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José Monje Cruz – Camaròn de la isla
Attualmente considerato come una leggenda del flamenco, tra i migliori cantanti e grande fonte di ispirazioni per gli attuali, Camaròn de la isla, soprannome di José Monje Cruz, è uno dei migliori interpreti della musica flamenca nato nel 1950, che a soli 8 anni iniziò la sua lunga carriera artistica e professionale.
Il soprannome gli è stato attribuito da suo zio che lo chiamava sempre così in maniera ironica, per scherzare sull’aspetto fisico del giovane nipote.
Camaròn significa infatti gambero, José Monje da giovane possedeva un aspetto magro e minuto, pelle biancastra e capelli biondi, da qui il famoso soprannome affibbiatogli dallo zio.
Mentre invece il toponimo “de la isla” (dell’isola), venne poi aggiunto dallo stesso artista, per il fatto che lui proviene esattamente da S.Fernando dell’isola di Leòn, luogo conosciuto semplicemente in ambito popolare come “la Isla”.
Fu proprio da questo luogo che la carriera di José iniziò a decollare, partendo da luoghi meno conosciuti per spingersi fino al quarto Festival Mairena del Alcor Cante Jondo, alla tenera età di soli 16 anni.
A 39 anni José El Camaròn compone l’album “Soy Gitano” rendendolo uno dei lavori di flamenco più venduti della storia.
Estrella Morente ed Enrique Morente
I Morente sono costituiti da un padre e una figlia che hanno costruito l’arte sulla propria vita e la loro conseguente carriera, Enrique “granaìno” Morente, il padre, è nato in Spagna a Granada nel 1942 per poi cercare gloria e fortuna a Madrid dopo essere stato musicista presso la Cattedrale di Granada (suo paese di origine).
Enrique Morente viene ancora oggi considerato come uno dei grandi evolutivi del flamenco, è stato inoltre il primo cantante ad adattare contenuti ispirati a famosi testi di poeti, tra i più conosciuti ricordiamo Miguel Hernández, Lope de Vega, José Bergamín e Jorge Guillén.
L’artista ha inoltre collaborato con gruppi che esulano completamente dallo stile flamenco, come i Lagartija Nick, un gruppo rock che insieme ad Enrique Morente segnano uno dei lavori più rivoluzionari dal punto di vista musicale per il flamenco.
Queste canzoni risultano al pubblico trasgressive dal punto di vista musicale proprio per il fatto che Enrique ingloba in esse, sperimentazioni strumentali e ritmiche creative mai udite prima d’allora nel flamenco tradizionale.
Sua figlia, Estrella Morente è nata nel 1980, ragazza di Granada come suo padre, che ha da sempre portato il flamenco nella sua vita artistica grazie all’inclinazione artistica di entrambi i genitori.
Estrella non è infatti solo figlia di un musicista ma anche di una ballerina di flamenco, Dolores Carbonell, moglie di Enrique Morente e conosciuta ai più come “la Pelota”.
Ha ricevuto una gran quantità di premi (premio Ondas tra i più prestigiosi) ed ha collaborato anche a livello di colonne sonore cinematografiche (conoscendo registi di spicco come Pedro Almodovar).
Estrella Morente ha da sempre padroneggiato una vasta gamma di abilità ed attitudini musicali, ma soprattutto canore, tra le quali naturalmente, una notevole quantità dei famosi palos del flamenco.
Carmen Pacheco Rodríguez – Carmen Linares
Il vero nome di Carmen Linares è Carmen Pacheco Rodríguez, nata nel 1951 a Linares (Jaén), da qui il suo nome d’arte.
Una delle prime donne spagnole ad entrare dal 1970 nella lunga lista di cantanti uomini, rivalutando artisticamente il potere femminile all’interno del flamenco, cosa abbastanza trascurata da questo genere artistico, che fino a quel momento risultava essere molto più propenso al maschilismo.
Carmen Linares oltre ad essere considerata una tra le artiste di flamenco migliori di sempre, è anche colei che ha donato alla figura della donna un ruolo di importanza di primo piano nella corrente flamenca, lavorando inoltre assieme a musicisti e danzatori di spessore estremo, tra i vari “El Fosforito”, artista che la aiutò molto nella sua crescita individuale e che caratterizzò le basi della sua carriera.
Tra gli artisti che hanno collaborato con la cantante, oltre che quelli presenti in questa pagina, ricordiamo la “Perla” e “Güito”.
Linares ha contribuito tantissimo a porre la donna in primo piano nel flamenco, collaborando in un lavoro di sua concezione, l’antologia di Carmen Linares, con tutte le artiste donne della scena flamenca sia storica che del momento.
Lavoro che le diede l’opportunità di portare il suo flamenco sino a New York presso il Lincoln Center.
Lola Flores – la Faraona
Altra importante artista femminile del flamenco, la Faraona, nome d’arte di Lola Flores, nasce in Andalusia da madre gitana, inizia da molto giovane a cantare presso il locale del padre, un umile locandiere di Jerez de la Frontera, il suo primo debutto nel mondo dello spettacolo lo ottiene a 16 anni, esattamente nel 1939, a teatro, sempre presso la città natale.
Un primo spettacolo abbastanza importante, nel quale la cantante appariva all’interno della scena di “Luces de Espana”.
A soli 18 anni, una volta trasferitasi a Siviglia con tutta la famiglia, esordisce anche nel settore cinematografico partecipando alla pellicola Martingala, nella quale interpreta un personaggio simile a sé stessa, una giovane gitana.
Collaborerà con i big del flamenco tra i quali in particolare Manolo Caracol, col quale ebbe un rapporto sia artistico che d’amore che purtroppo finì nel 1951.
Dopo il divorzio visse per alcuni anni negli States, per poi tornare in Madrepatria e costruirsi una vita ed una famiglia con ben 3 figli al seguito, assieme al famoso chitarrista A.G.Batista “El Pescailla”.
Manuel Ortega Juarez – Manolo Caracol
Discendente di una dinastia di flamenchi e di toreri, Manuel Ortega, alias Manolo “Caracol” nasce a Siviglia (patria del flamenco e delle Sevillanas) nel 1909.
Il soprannome Caracol deriva direttamente da quello utilizzato nei confronti di suo padre, M.O.Fernandez “Caracol el del Bulto”, così conosciuto dal pubblico come musicista di flamenco.
Per questo Manolo, decise di continuare direttamente sulle orme di suo padre ricordandolo attraverso il famoso soprannome.
Anch’egli nominato più e più volte per premi ed onorificenze, vinse uno dei premi maggiormente prestigiosi, il Concu, nel 1922.
Analogamente al suo successo, nella sua famiglia sono presenti altrettanti artisti sia tra musicisti che toreri famosi.
José Soto – José Mercé
Tra i migliori cantanti di flamenco mai esistiti, pronipote di Paco la Luz e di Manuel Soto Sordera, José Soto Soto (nato nel 1955 a Jerez de la Frontera), conosciuto meglio col nome d’arte di José Mercé, è sempre stato un artista precoce.
Già alla tenera età di 12 anni si esibiva dinanzi al pubblico del Festival di Flamenco.
Il suo soprannome “Mercé” gli viene affibbiato per aver da sempre partecipato fin da piccolo al coro musicale della Basilica de la Merced.
Si trasferisce poi nella capitale spagnola e a soli 13 anni, registra il suo primo album di flamenco, un album ricco di emozioni e sfaccettature tipiche della cultura flamenca.
Da quel momento in poi venne riconosciuto da tutti come un gran interprete, dedito a produrre un tipo di brani molto ideali per lo stile danzato, girò il Mondo ed entrò in contatto collaborativo con alcuni dei più forti esponenti del flamenco dell’epoca tra i quali ricordiamo Antonio Gades, il trio di Madrid, Enrique De Melchor, Moraito e Tomatito.
Altri Cantanti Famosi del flamenco
Ecco una descrizione di altri cantanti famosi nel mondo del flamenco, con un focus sui loro contributi e stili particolari:
- Niña Pastori
Nata come María Rosa García García, Niña Pastori è una delle cantanti contemporanee più conosciute nel mondo del flamenco. Proveniente da una famiglia di musicisti, ha combinato il flamenco tradizionale con suoni pop e commerciali, portando il genere a un pubblico più vasto. Il suo album “Cañaílla” del 1998 è stato un punto di svolta, segnalandola come una voce giovane capace di rispettare le radici del flamenco pur introducendo nuove influenze. Ha collaborato con grandi nomi del panorama musicale spagnolo e internazionale. - Diego el Cigala
Diego Ramón Jiménez Salazar, noto come Diego el Cigala, è un cantante flamenco spagnolo di Madrid. È celebre per la sua voce potente e unica che trasmette profondità emotiva, e per la sua capacità di combinare il flamenco con il jazz e la musica latina, come si vede nel suo acclamato album “Lágrimas Negras” con il pianista cubano Bebo Valdés. È riuscito a rendere accessibile il flamenco a livello internazionale, senza mai tradire le sue radici andaluse. - Tomatito
Chitarra virtuosa nel mondo del flamenco, José Fernández Torres, meglio conosciuto come Tomatito, ha accompagnato Camarón de la Isla per molti anni, creando alcune delle opere più iconiche della storia del flamenco. Anche se è un chitarrista e non un cantante, è una figura fondamentale che ha influenzato molti cantanti. Le sue esibizioni sono cariche di intensità e passione, e ha contribuito all’evoluzione del flamenco verso stili più contemporanei, integrando elementi jazz e fusion. - Paco de Lucía
Considerato uno dei più grandi chitarristi di flamenco di tutti i tempi, Francisco Gustavo Sánchez Gomez, noto come Paco de Lucía, è noto per aver innovato il genere includendo strumenti come il cajón peruviano e aver mescolato il flamenco con il jazz e la musica classica. Anche se è principalmente conosciuto come chitarrista, il suo impatto nel mondo del flamenco ha influito su cantanti e compositori, aprendo nuovi orizzonti per il genere. Ha collaborato con molti cantanti famosi e la sua carriera è stata una continua esplorazione e rinnovamento del flamenco. - Arcángel
Francisco José Arcángel Ramos, noto come Arcángel, è una delle voci più rispettate e apprezzate della scena flamenca contemporanea. Ha una voce distinta e potente, capace di trasmettere l’intensità emotiva richiesta dal flamenco tradizionale, pur sperimentando suoni nuovi. Ha collaborato con molti artisti e orchestre, portando il flamenco a nuovi livelli di riconoscimento internazionale. La sua capacità di adattarsi a diversi stili senza perdere l’essenza del flamenco lo rende un artista innovativo e rispettato. - El Lebrijano
Juan Peña Fernández, meglio conosciuto come El Lebrijano, è stato un cantante pionieristico che ha esplorato nuovi territori musicali, unendo il flamenco con la musica araba e con altre influenze. Ha lavorato con la Royal Philharmonic Orchestra di Londra, unendo flamenco e musica sinfonica in un progetto rivoluzionario. La sua capacità di innovare senza mai allontanarsi troppo dalle radici gitane del flamenco lo ha reso una figura di rilievo. - Mayte Martín
Mayte Martín è una delle artiste più versatili nel panorama del flamenco moderno. Non solo cantante, ma anche compositrice e chitarrista, è famosa per il suo stile delicato e raffinato, che si distingue dalle espressioni più grezze e aggressive del flamenco tradizionale. Ha sperimentato con diverse forme musicali, ma il suo cuore resta legato al flamenco puro. La sua carriera è stata segnata da numerosi riconoscimenti e collaborazioni con altri grandi del flamenco. - Remedios Amaya
Conosciuta per il suo stile grezzo e autentico, Remedios Amaya è una delle voci femminili più originali nel flamenco. Proveniente da una famiglia gitana, la sua interpretazione del flamenco è fortemente radicata nelle tradizioni gitane. Sebbene abbia vissuto momenti di difficoltà, come la controversia legata alla sua partecipazione all’Eurovision del 1983, ha mantenuto la sua identità flamenca e continua a essere considerata una delle cantanti più apprezzate. - José Menese
José Menese Scott è stato un cantante profondamente rispettato nel mondo del flamenco, famoso per il suo impegno nel preservare il cante jondo, una delle forme più pure e tradizionali del flamenco. Le sue interpretazioni sono caratterizzate da una voce potente e da un profondo rispetto per la tradizione. Ha lavorato con alcuni dei più grandi chitarristi del flamenco e ha ricevuto numerosi premi per il suo contributo alla musica. - Esperanza Fernández
Esperanza Fernández è una delle voci femminili più apprezzate nel flamenco moderno. Proveniente da una famiglia di musicisti, ha iniziato la sua carriera giovanissima e ha rapidamente guadagnato un posto di rilievo nella scena musicale. È nota per il suo stile raffinato e per la sua capacità di muoversi tra il flamenco puro e altre forme musicali, come il jazz e la musica classica. - Duquende
Juan Rafael Cortés Santiago, noto come Duquende, è stato una delle figure più importanti nella storia recente del flamenco. La sua voce potente e il suo stile emotivo e appassionato gli hanno guadagnato il rispetto di molti, compreso il leggendario chitarrista Paco de Lucía, con cui ha collaborato per anni. È considerato uno dei principali esponenti del flamenco puro, ma ha anche esplorato nuove sonorità, collaborando con artisti di diversi generi.
Ogni cantante in questa lista ha portato qualcosa di unico al mondo del flamenco, sia attraverso l’innovazione stilistica che attraverso l’interpretazione autentica del genere.
Ognuno ha contribuito alla continua evoluzione del flamenco, mantenendo vive le sue radici e, allo stesso tempo, espandendone i confini.